Sembra un mirtillo o un acino di uva nera, ma ha un solo seme ed un po' di polpa in meno ed è sicuramente un frutto importante per le sue proprietà, simili a quelle degli altri frutti della stessa tipologia (in particolare, la funzione antiossidante tipica della frutta con tonalità rosso scure, blu e nere).
Proprio come nell'uva, le antocianidine (antiossidanti), i relativi glicosidi e gli altri polifenoli, si concentrano nella buccia, raggiungendo concentrazioni superiori a quelle dei frutti di bosco.
Il succo di Acai risulta avere un potere antiossidante superiore a quello dei succhi di arancia, mirtillo e mela, e del tè freddo, ma non superiore al succo di melograno, di uva fragolina e di ciliegia nera... quindi un "super frutto" sì, ma non dissimile a molti alti super frutti già noti e diffusi nel nostro paese.
Il suo boom è commerciale: si parla di un vero e proprio "boom mondiale" che da cibo di base tradizionale della popolazione indigena, ha fatto diventare Acai una base per le bevande degli sportivi e di moda delle motropoli brasiliane. Questo frutto è arrivato qui tramite il passaparola dei surfisiti, che hanno scoperto la bacca come cibo della natura inalterato altamente nutritivo, benefico e salutare.
L'Acai ha un buonissimo sapore e fa bene a tutti.
- contiene vitamine e sali minerali
- contribuisce a prevenire l'invecchiamento della pelle e di tutto l'organismo
- ha un alto potere saziante ed è quindi ideale complemento di ogni dieta, sia dimagrante che di mantenimento
- aiuta a combattere la stitichezza e regolare l'intestino grazie alle numerose fibre che contiene
- è anticolesterolizzante, perchè grazie alla presenza di grassi insaturi (omega 6-9) contribuisce a limitare l'accumulo di colesterolo delle arterie.
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